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IL MANIFESTO

Voglio essere un uomo nuovo. Voglio far parte della nuova umanità e partecipare attivamente alla nuova era.

IL MANIFESTO

Voglio essere un uomo nuovo. Voglio far parte della nuova umanità e partecipare attivamente alla nuova era.
Per farlo devo essere consapevole che:

Sono un essere di pura energia. La materia è energia che vibra lentamente. È così che tutto ha preso forma sulla terra ovvero si è materializzato. Se vibrassi ad una velocità maggiore, mi smaterializzerei e potrei scomparire da questa dimensione per incominciare a vivere in un altra, parallela. In quanto essere di pura energia, con i miei pensieri e le mie intenzioni, posso influenzare la realtà che mi circonda: posso attrarre le mie paure e dar vita ai miei sogni. In quanto essere di pura energia dunque, sono l'unico responsabile della mia felicità e infelicità. Prima ne prendo coscienza, prima vivrò davvero la mia vita, la mia leggenda personale.
Sono unico al mondo, né migliore né peggiore, unico. La mia unicità è sacra ed è il perno della mia identità. Tutelando la mia unicità mi oppongo all'omologazione della specie, processo corrotto in atto da secoli con il quale governi ed istituzioni di comando catalogano i miei pensieri, manipolano le mie volontà, mi controllano e mi rendono schiavo, burattino a mia insaputa.
Il tesoro è dentro di me. Non sento la necessità di cercarlo al di fuori di me, tra beni materiali, superflui ed effimeri. Non sarà la materia a darmi sapere e saggezza bensì il cammino, la conoscenza.

Tu sei un altro me, siamo tutti una sola cosa: veniamo dallo stesso posto, l'Universo e andiamo tutti nello stesso posto, la nuova Era. Anche se non ti conosco, i pensieri che ho su di te influenzano la tua vita nella direzione che io ho pensato. La mia gioia é responsabile della tua, la mia tristezza è responsabile della tua. Sono dunque responsabile al 100% di tutto ciò che accade nel mondo perché con il mio pensiero e le mie intenzioni posso lavorare affinché le cose vadano in un modo o in un altro. Quindi sarò il cambiamento che voglio vedere nel mondo.

Poiché siamo tutti una cosa sola, e dunque viviamo un karma collettivo, più do e più ricevo. Per questo ogni giorno sono grato alla vita per ciò che ho e non mi preoccupo di ciò che mi manca.

La terra è sacra, mi ha dato le origini e ora mi ospita e mi nutre. Lei è mia madre, è tua madre, dunque siamo fratelli. Io amo mia madre, la onoro e la rispetto; non la sfrutto, non la defraudo, non prendo da lei più di quello che può darmi rimanendo in equilibrio. Le chiedo il permesso di prendere il giusto ovvero quello che mi occorre per vivere, mai di più. Il mondo per me non ha "confini".

Mi applico quotidianamente per smantellare e trovare un'alternativa ad un sistema economico e sociale barbaro, basato sull'accumulo di denaro e di potere; un sistema capitalista/consumista rapace e predatorio che non si fa alcun problema se mina al contempo le fonti da cui sgorga ogni ricchezza divina: la terra e l'essere umano. Io sono ciò che mangio: il mio alimento è la mia medicina. Sono stato creato con caratteristiche fisiche tali da poter metabolizzare frutta, verdura, semi e cereali integrali. Non sono nato per consumare proteine animali né tanto meno cibi di origine industriale; questi ultimi in particolare sono stati inseriti nella mia alimentazione da governi e multinazionali che hanno pensato al loro profitto anziché alla mia salute fisica e mentale. Inoltre questi alimenti hanno portato l'essere umano a sviluppare malattie serie come il cancro e nel frattempo hanno facilitato l'ascesa al potere economico e sociale delle case farmaceutiche che si vantano ora, di saper curare le malattie che loro stesse hanno generato. Farò il possibile per evolvermi verso un'alimentazione naturale ovvero per alimentarmi di ciò che la natura mi mette a disposizione così com'è, senza trattamenti né lavorazioni industriali. Evolvere verso un'alimentazione naturale mi permetterà di avere un corpo sano, pulito e dunque pronto a vibrare a livelli energetici superiori.
Per la mia evoluzione è di fondamentale importanza la pratica della meditazione. Meditare mi permette di concentrarmi sul qui e ora, di svuotare la mia mente, di smettere di far oscillare i miei pensieri tra i ricordi del passato ed i progetti per il futuro. Meditare mi concede il lusso di smettere di preoccuparmi perché preoccuparmi è investire inutilmente energia su qualcosa che non appartiene al qui e ora. Meditare dunque eleva il mio livello vibrazionale e mi permette di connettermi con il mio Io Superiore. Alimentazione sana e meditazione, rispetto della terra, dell'altro e del sé. Sono questi gli strumenti a mia disposizione per permettermi di vibrare ad una velocità superiore, di smaterializzarmi e di accingermi così a scomparire da questa dimensione per incominciare a vivere in un altra, la quarta. La terra, mia madre è già entrata nella quarta dimensione con la fine di un ciclo durato quasi 13.000 e che si è concluso il 21/12/12. Ora tocca a me e ai miei fratelli, lavorare per andare nella stessa direzione; ora tocca alla nuova umanità, di cui faccio parte, evolversi verso la nuova era, un'era basata sull'Amore Incondizionale.

                                                                                                                                                                                                             Melissa e Pierluigi
                                                                                                                                                                                                                                    In Lak Ech

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